Iter per la somministrazione di alimenti e bevande svolta congiuntamente ad altre attività
Descrizione dell'attività:Le attività di somministrazione di alimenti e bevande svolte:
- Congiuntamente ad attività di intrattenimento, in modo non prevalente, in sale da ballo, locali notturni, stabilimenti balneari, impianti sportivi e altri esercizi similari.
- Negli esercizi situati all'interno di aree di servizio delle strade extraurbane principali, nelle stazioni dei mezzi di trasporto pubblico e nei mezzi di trasporto pubblici.
- Direttamente da ospedali, case di cura, parrocchie, oratori, comunità religiose, asili infantili, case di riposo, caserme, stabilimenti delle forze dell'ordine.
- Nelle attività interne a musei, teatri, sale da concerti e simili.
- Nelle mense aziendali e negli spacci annessi ad aziende, amministrazioni, enti e scuole nei quali la somministrazione viene effettuata esclusivamente nei confronti del personale dipendente e degli studenti.
- Nel domicilio del consumatore.
sono soggette esclusivamente alla presentazione della Segnalazione di inizio di attività produttiva tramite il portale
ImpresainungiornoRequisiti soggettivi:
Per svolgere l'attività è necessario possedere i requisiti previsti dalla normativa
antimafia e morali.
Se la somministrazione è effettuata nei confronti di una cerchia determinata di persone non è più obbligatorio possedere uno dei requisiti professionali (Decreto Legislativo 06/08/2012, n. 147
chiarito dalla Circolare Ministeriale 12/09/2012 n. 3656/C). Pertanto non è più richiesto il possesso dei requisiti professionali per le seguenti attività:
- negli esercizi situati all’interno delle stazioni dei mezzi di trasporto pubblico e nei mezzi di trasporto pubblici
- nelle mense aziendali e negli spacci annessi ad aziende, amministrazioni, enti e scuole nei quali la somministrazione viene effettuata esclusivamente nei confronti del personale dipendente e degli studenti
- nelle attività svolte direttamente, nei limiti dei loro compiti istituzionali, da ospedali, case di cura, parrocchie, oratori, comunità religiose, asili infantili, case di riposo, caserme, stabilimenti delle forze dell’ordine
- nelle attività da effettuarsi all’interno di musei, teatri, sale da concerto e simili.
Requisiti oggettivi:
I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale. Se si somministrano alimenti e bevande, è necessario rispettare i criteri di sorvegliabilità come previsto dal
Decreto Ministeriale 17/12/1992 n. 564.
Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.
Variazione/cessazione dell'attività:Documentazione da presentare per il subingresso, il cambiamento della ragione sociale e la cessazione dell'attività SCIA tramite il portale
Impresainungiorno
Tempi:La SCIA – Segnalazione Certificata di Inizio Attività - è la dichiarazione che consente alle imprese di iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva (artigianale, commerciale, industriale), senza dover più attendere i tempi e l’esecuzione di verifiche e controlli preliminari da parte degli enti competenti. La SCIA, ai sensi dell’art. 19 della legge 241/90, produce infatti effetti immediati.
La Pubblica Amministrazione, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attività e di rimozione degli eventuali effetti dannosi di essa. Qualora sia possibile conformare l'attività intrapresa e i suoi effetti alla normativa vigente, l'Amministrazione Competente, con atto motivato, invita il privato a provvedere, disponendo la sospensione dell'attività intrapresa e prescrivendo le misure necessarie con la fissazione di un termine non inferiore a trenta giorni per l'adozione di queste ultime. In difetto di adozione delle misure stesse, decorso il suddetto termine, l'attività si intende vietata.
Costi:Non sono previsti oneri di istruttoria del Suap.
I diritti sanitari dell'
ATS sono pari ad un importo di €
50,00.
Il versamento deve essere effettuato mediante:
1. bonifico bancario: intestato alla ATS Città Metropolitana
Cordinate IBAN: IT52 U030 6909 4001 0000 0046 162
causale Milano 1 Scia inzio attivita' per ....
2.conto corrente postale: n.41078205- ATS Della Città Metropolitaba di Milano Serv. Tesoreria ex Milano 1
causale Milano 1 Scia inzio attivita' per ....
pubblicata dal 28-12-2015
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